La funicolare di Sant'Anna è la funicolare più antica di Genova. Fu inaugurata il 26 novembre 1891. All'epoca funzionava in un modo molto particolare. Wikipedia lo spiega così: "Era stato progettato con un particolare sistema di funzionamento ad acqua basato sul principio dei contrappesi: il conducente della vettura a monte riempiva il grande serbatoio posizionato nella parte bassa del veicolo calcolando la quantità d'acqua sulla base del numero di passeggeri a bordo delle due vetture. Il maggior peso della vettura a monte consentiva il trascinamento di quella a valle ad essa collegata tramite una fune che scorreva su una puleggia. Sulla massicciata erano presenti tre rotaie, quella centrale, a dentiera, era utilizzata per l'impianto frenante; le vetture erano inoltre dotate di un ulteriore freno a contrappeso che sarebbe entrato in funzione in caso di rottura della fune."
Le caratteristiche tecniche della funicolare secondo Wikipedia:
"Le stazioni a valle e a monte hanno rispettivamente un'altitudine di 20 e 74 m.s.l.m., per un dislivello di 54,18 metri coperto da un percorso di 357 metri dalla pendenza media di 15,33% che raggiunge al massimo il valore del 17%.
A metà percorso, presso l'incrocio, sono presenti alcune installazioni per la manutenzione delle vetture; queste, ciascuna della capacità di 30 passeggeri, percorrono la tratta a una velocità di 4 m/s."
Ecco il video del nostro viaggio sulla Funcicolare Sant'Anna. Il bambino è un piccolo patriota.
Siamo arrivati! SI! Eccoci alla stazione di monte a Via Bertani:
Dalla stazione della funicolare siamo andati su Ponte Caffaro. È qui:
Ilja su Ponte Caffaro:
Si fuma bene su Ponte Caffaro.
Da Ponte Caffaro siamo andati a piedi al Belvedere. SI! Così. È vicino.
Abbiamo filmato la breve passeggiata in time-lapse. Guarda:
Così siamo arrivati al Belvedere Luigi Montaldo di Castelletto, una terrazza panoramica affacciata sui tetti del Centro Storico. Guarda che vista:
Un video time-lapse di un traghetto che parte dal porto. Si vede Centro Storico, Porto Antico, Molo Vecchio, la Sopraelevata e la Lanterna:
Dal Belvedere si può scendere con l'ascensore per tornare alla Piazza del Portello. Ma quello prendiamo un'altra volta. L'avventura non era ancora finita!
Siamo scesi a piedi e siamo arrivato in un posto magico. Abbiamo trovato una piccola piazzetta che non avevamo mai vista prima:
La piazzetta non sembrava di avere un nome. Lì, di fianco alla chiesa, abbiamo trovato un porta aperta:
C'era un condominio gigantesco con un cortile enorme. Tutto storto, tutto bello. Un mondo in sé. Guarda quanti campanelli:
In questo video Stella sta nel cortile e spiega com'è grande il complesso:
I cartelli che indicano le varie scale hanno una tipografia formidabile:
Un nostro selfie nel cortile:
Ma non sapevamo ancora dove eravamo. Poi l'abbiamo scoperto. Tutta la strada, per non dire tutta la zona, si chiama Salita di San Nicolosio. Sulla mappa e qui:
E come l'abbiamo scoperto? Così:
Era tutto per adesso. Alla nostra prossima avventura! SI!
Geen opmerkingen:
Een reactie posten